Biografia Giuseppe Natale
ROMA 1957
Polistrumentista, si è diplomato in flauto al Conservatorio di S. Cecilia sotto la guida del Maestro Gian Luca Petrucci.
In ambito teatrale e discografico, ha collaborato come chitarrista, flautista e cantante con artisti quali Antonella Steni, Ombretta Colli, Tony Esposito, Gianluigi Di Franco, Renzo Zenobi e come assistente musicale con Carmelo Bene.
biografia giuseppe natale musicista polistrumentista
Dal 1980 fino ai primi anni 2000 parallelamente a quella di musicista, ha svolto attività di insegnamento in istituzioni pubbliche e private. Per circa trent’anni ha composto ed eseguito musiche per Radio e Televisione, collaborando con il M° Leandro Piccioni ed incidendo dischi per le più importanti Case Musicali. I brani THE QUIET PLACE e FREE SPIRIT e The Dawn Of a New Age sono stati pubblicati e recensiti dalle riviste NEW AGE MUSIC & NEW SOUNDS e Nuova Era.
Nel 1991 è stato uno dei fondatori, con Domenico Modugno, Franco Migliacci, Franco Micalizzi ed altri artisti, del sindacato S.N.A.C., per la difesa del diritto d’autore.
Nel 2006 e nel 2015 ha realizzato con il chitarrista e compositore Alfonso D’Amora il cd EXPERIENCE OF SPACE, nel quale si fondono musica acustica ed elettronica (con il brano ESCAPE è stato realizzato un video di animazione dall’illustratore Notamax), e con il nome di Spacemuse il cd Inner Colors, dedicato al mondo della musica dell’India rielaborata in uno stile più attuale.
Nel 2008 ha prodotto il cd “MUSIC FOR IMAGINARY MOVIES“, una raccolta di 16 proprie composizioni.
Dal 2012 al 2016 ha collaborato con il poeta Beppe Costa e con il poeta, giornalista e performer Marco Cinque in eventi a carattere sociale dedicati alla poesia e ai diritti umani, in alcuni casi realizzati all’interno di istituti di pena.
Nel 2015 ha composto ed eseguito le musiche per la pièce teatrale “ROMA SENZA PAPA il sogno breve della Repubblica Romana”, scritta da Riccardo Cochetti e pubblicata con cd accluso da Edizioni Ensemble.
Dal 2017, mosso da una forte spinta interiore, ha deciso di recuperare le composizioni di musica da camera dedicate alle più diverse formazioni, scritte negli anni precedenti e mai portate alla luce e componendo nuovi brani ha fatto di questo il principale obiettivo della propria attività creativa presente e futura.
Da alcuni anni Giuseppe Natale collabora con Giovanna Iorio, artista eclettica che combina nei suoi lavori fotografia, suono, poesia e prosa, partecipando ai progetti Museum of Sound e Back to Analog
Sono nato con la musica dentro.
Sin dalla primissima infanzia, attratto irresistibilmente da qualsiasi forma di manifestazione sonora, ho avvertito la irrefrenabile necessità di inventare musica a mia volta, il desiderio di dare attraverso i suoni, con i mezzi allora a mia disposizione, una forma concreta alla mia immaginazione.
Questo rapporto tra me e la musica non è mai cambiato. Lo studio e l’esperienza di oltre cinquant’anni di pratica musicale hanno rafforzato in me la consapevolezza di vivere una continua scoperta, con la gioia profonda di non sentirmi mai giunto alla meta.
La mia più grande realizzazione è quella di poter condividere attraverso le note la meraviglia lo stupore che suoni, colori, immagini e sentimenti, generano continuamente in me.